Hydros - Software per la gestione del Piano di Sicurezza dell'Acqua

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha introdotto il modello dei Water Safety Plans (Piani di Sicurezza dell’Acqua, WSP o PSA) come il mezzo più efficace per garantire sistematicamente la sicurezza di un sistema idropotabile, la qualità delle acque fornite e la protezione della salute dei consumatori. Il modello persegue una valutazione e gestione dei rischi integrata, estesa dalla captazione al rubinetto, per la protezione delle risorse idriche di origine e il controllo del sistema e dei processi, al fine di garantire nel tempo l’assenza di potenziali pericoli di ordine fisico, biologico e chimico nell’acqua disponibile per il consumo.

Per la realizzazione di un piano di sicurezza è necessario:

  • Suddividere la rete idrica in sezioni (accumulo, pozzo, trattamento, ecc.)
  • Classificare gli eventi pericolosi che si possono verificare
  • Definire i rischi intrinseci della rete (ovvero stabilire la gravità degli eventi pericolosi che si possono verificare) in base della classe di pericolo (contaminazione chimica, contaminazione microbiologica, ecc.) e del tipo di sezione (accumulo, pozzo, ecc.)
  • Valutare la probabilità che un determinato evento pericoloso si verifichi in ogni sezione
  • Determinare la matrice di rischio con il calcolo dell’indice di rischio (probabilità che un evento si verifichi per la gravità dell’evento stesso) per ogni evento pericoloso su ogni sezione della rete

Dalla matrice di rischio (classificando gli indici di rischio in fasce: basso da 0 a 5, medio da 6 a 9, ecc.) è possibile stabilire quali interventi di mitigazione eseguire e con quale priorità effettuarli. Tali interventi hanno lo scopo di abbassare la probabilità che un determinato evento pericoloso si verifichi in una determinata sezione, diminuendone così l’indice di rischio e ottenendo un declassamento del rischio.

Hydros ha come obiettivo la gestione di tutte le informazioni che concorrono al calcolo della matrice di rischio.

Nello specifico la piattaforma consente:

  • ai vari enti coinvolti di inserire tutte le informazioni di propria competenza arrivando ad ottenere un quadro completo dell’intera rete idrica
  • di costruire la matrice di rischio per la valutazione degli interventi da eseguire
  • di calcolare il declassamento del rischio in seguito agli interventi di mitigazione
  • di tenere traccia delle modifiche apportate nel tempo (modifiche della rete o digli interventi di mitigazione)
  • di storicizzare le revisioni del PSA comunicate all’ISS